APICOLTURA

L’APE REGINA

La regina proviene da un uovo fecondato identico a quello da cui nasce l’operaia. Durante il suo sviluppo la larva sarà nutrita esclusivamente di pappa reale, e sarà proprio questa dieta che le permetterà di diventare la regina.

Nasce 18 giorni dopo la deposizione dell’uovo, cioè 5 giorni prima dell’operaia.

È raro riuscire a vedere una regina all’esterno, mentre è relativamente facile riconoscerla dentro l’alveare: si distingue infatti dalle numerose operaie che la circondano, la proteggono e la nutrono, e per la maggiore lunghezza dell’addome.

Le regine nascono sia per sostituire una regina vecchia o malata che abbandona l’alveare (fenomeno detto sciamatura e che tranne casi patologici avviene solo in primavera), sia in caso di morte della regina precedente (il che può avvenire in qualsiasi periodo dell’anno).

Una settimana dopo la nascita, la giovane regina intraprende il suo volo nuziale. Raggiunge un punto dove si riuniscono i maschi del vicinato (assicurando così la diversità genetica) e si accoppia con diversi maschi, in volo, finché il ricettacolo seminale di cui è dotata non è pieno. I maschi che l’hanno fecondata, il cui apparato genitale viene divelto nell’accoppiamento, moriranno tutti poco dopo: il loro ruolo è terminato.

La regina fa un unico volo nuziale: tutto lo sperma ricevuto viene conservato nel suo ricettacolo, ed essa resta in questo modo fecondata per il resto della vita (che dura da quattro a cinque anni).

Una regina che, a causa di malformazioni, maltempo o altri motivi non riesce ad effettuare in tempo il volo d’accoppiamento inizia a deporre uova non fecondate da cui possono nascere solo maschi (questi ultimi infatti sono aploidi, ossia dotati solo di mezzo patrimonio genetico): in questo caso si parla di regina fucaiola. Una colonia con regina fucaiola non è in grado di sopravvivere e dopo un paio di settimane, a causa della confusione ormonale, perde anche la capacità di allevare una regina nuova se le vengono fornite delle larve femminili. Una regina può diventare fucaiola anche in seguito a traumi, esaurimento della spermateca o virosi (in questo caso può essere leggermente contagiosa ed è sconsigliato unifcare la famiglia in questione con un’altra). In generale, tutte le regine di sostituzione nate durante l’inverno sono fucaiole in quanto in questa stagione non esistono maschi, che vengono uccisi dalle operaie alla fine dell’autunno.

In apicoltura viene spesso praticata la “marcatura della regina” che consente di agevolare l’individuazione dell’insetto durante le ispezioni ai telaini. Questa operazione consiste nell’applicazione di una vernice atossica sul dorso della regina, avendo cura di non sporcarne il capo, le ali o l’addome. Il colore da utilizzare viene scelto in base all’anno di nascita per poter stabilire successivamente l’età esatta della regina, che rimane sempre un dato fondamentale per prevenire eventuali sciamature.