APICOLTURA

OPERAZIONI APISTICHE

Le protezioni

Il rischio di punture richiede che l’apicoltore si protegga. Le api attaccano preferibilmente la testa e le parti oscure, che per loro rappresentano degli orifizi, come le orecchie, ma anche gli occhi e i capelli.

L’abbigliamento dell’apicoltore deve perciò essere chiaro, e in generale è color crema. La protezione minima è costituita da una copricapo munito di un velo nero piuttosto fitto; i guanti sono utili per i principianti, ma limitano la precisione delle manipolazioni.

L’affumicamento

Solitamente l’intervento all’interno dell’alveare richiede l’affumicamento dello sciame. Questa operazione si fa con l’aiuto di un affumicatore. Ne esistono numerosi modelli, che funzionano tutti allo stesso modo. Il fumo è prodotto da un combustibile contenuto in un recipiente di lamiera, la combustione viene mantenuta incompleta e produce molto fumo. Un soffietto permette la fuoruscita del fumo dal recipiente e, attraverso un ugello conico, di orientarne la direzione. Il materiale bruciato può essere paglia, aghi di pino, cartone grezzo, juta.

Quando il fumo penetra nell’alveare, le api si sentono in pericolo, si preparano a fuggire e fanno provviste ingozzandosi di miele. Si dice che l’alveare si mette in ronzio, e in effetti dall’alveare proviene un ronzio caratteristico. Dopo l’affumicatura, sono meno aggressive perché, piene di miele, non possono curvare l’addome per pungere. Un certo numero di api lascia l’alveare e si aggira nei dintorni, e a questo punto l’apicoltore può intervenire all’interno, continuando ad inviare sbuffi di fumo sulle api per tutta la durata del suo lavoro.

Finita l’attività (e l’affumicamento), le api ventilano l’alveare per cacciarne il fumo, e dopo quindici / venti minuti riprendono la loro attività.

Esistono anche metodi meno aggressivi, visto che l’affumicamento crea stress nelle api, un esempio è quello di attendere le ore più calde del pomeriggio dove la maggior parte delle api saranno occupate nella raccolta del polline, inoltre con il tempo le api creano un rapporto sociale con l’apicoltore evitando di pungere quest’ultimo, sempre se non abbia usato comportamenti di minaccia.